Biografia

Nata a Torino nel 1949, a diciassette anni Giuliana consegue l’abilitazione magistrale. A diciotto frequenta il corso di Psicologia presso l’Istituto Salesiano di Don Viglietti a Torino, ottenendo la specializzazione di testista e di consulente psico-pedagogica.
A ventitré anni decide di lasciare la professione per seguire il marito, che deve spostarsi di frequente per lavoro.

Si stabiliscono così in Arabia Saudita, a Jeddah, e poi in Ghana, ad Accra, dove rimangono per alcuni anni.
È lì che Giuliana scopre la propria vena narrativa, dedicandosi alle prime opere: novelle e romanzi a puntate che vengono pubblicati dal  giornale della comunità italiana di Accra.
Tornata a Torino, accantona per un po’ la scrittura per dedicarsi al marito e ai tre figli.
Nel 1998 riprende la penna e pubblica il romanzo "Le signore di Pizzonasco", edito dalla GET Edizioni di Chivasso, presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino in quello stesso anno.
Nel 2000 Giuliana apre la Agenzia di servizi editoriali Primoscalino, con la quale pubblica "L’abito di midollino", sua seconda opera narrativa. Per il giornale locale «ViviPino» svolge inoltre l’attività di giornalista dedicandosi alla cronaca e alla cultura, e collabora con il mensile «In collina».
Nel 2002 riceve la menzione d’onore dall’associazione FIDAPA per un racconto inedito al concorso Pinayrano. Nel 2003 vince il 1° premio per la Narrativa al concorso Tripode di Crotone, con il racconto "Ombre di vento sulla baia".
Sempre nel 2003 conduce a Radio Centro 95 la rubrica “Parole nel cassetto”, programma di interviste ad autori.
Nel 2004, con Primoscalino e in collaborazione con la casa editrice Est di San Mauro Torinese, pubblica il thriller "Minuetto bugiardo".
Dopo una parentesi torna nel 2013 alla scrittura con il romanzo "Un’ipotesi per Eufrasia", con il quale ricostruisce sotto un profilo letterario le vicende familiari di un’antenata .

Si tratta di un’auto-pubblicazione destinata ad una campagna di beneficienza i cui proventi sono stati devoluti per intero all’Associazione  Speranza che si occupa di dare sostegno economico a donne in difficoltà.
Dopo il successo delle vendite, Giuliana affronta il mondo editoriale con un romanzo decisamente più impegnativo: "1943 ‒ Destini incrociati", pubblicato nel 2016.

Una seconda auto-pubblicazione nel 2017 la vede impegnata nella stesura di otto racconti dedicati alle donne che hanno subito maltrattamenti fisici o psicologici o avuto difficoltà di sopravvivenza: "Il coraggio di andarsene" . I proventi saranno destinati ad una nuova campagna benefica dell’Associazione Terra di Confine del comune di Lesa che si occupa di integrazione di extra comunitari in difficoltà.